Assistenza stragiudiziale e giudiziale per separazioni e divorzi, modifiche delle condizioni, negoziazione assistita, famiglie di fatto, riconoscimenti e disconoscimenti di paternità
Lo Studio offre consulenza per la gestione del patrimonio, assistenza per la redazione di testamenti, impugnazione di testamenti ed azioni correlate, divisioni ereditarie
Assistenza al Proprietario, al Professionista ed all’Impresa in materia di costruzioni, ristrutturazioni, appalti, direzione lavori, risarcimento danni, vizi e contestazioni forniture, recupero crediti, perizie.
Assistenza giudiziale alle PMI per il contenzioso contrattuale e il recupero del credito, consulenza continuativa stragiudiziale, assistenza alla contrattualistica ed al contenzioso
Lo Studio si occupa di Amministrazioni di sostegno e interdizioni, proposizione ricorsi od assunzione incarichi con nomina diretta dal Giudice Tutelare
Acquisto o vendita di una proprietà o la costruzione su un terreno, regolazione dei diritti relativi al vicinato, al passaggio sui fondi altrui o altro tipo di servitù, nuda proprietà, diritto di usufrutto
Lo Studio è composto dai due titolari e da diversi collaboratori.
L’Avv. Delia Dorsa (Milano, 08/01/1965) e l’Avv. Giovanni Mazzon (Monza, 17/07/1964) collaborano dal 1992 ed hanno sviluppato molteplici esperienze nell’ambito del diritto civile stragiudiziale e contenzioso.
Lo Studio si avvale della costante collaborazione di numerosi partners, professionisti ed imprenditori in grado di coadiuvare e supportare la prestazione di assistenza legale in ogni fase necessaria per il cliente, persona fisica o impresa.
Gli avvocati si occupano di diritto di famiglia e successioni, appalti privati, diritti reali , patrimonio immobiliare, diritto condominiale, contratti, diritto commerciale, PMI, responsabilità civile.
Il cliente ha aspettative molto varie a seconda dei contesti e dei problemi di cui si tratta. L’aspettativa del cliente va resa oggetto di attenzione dal professionista all’inizio del lavoro. L’avvocato deve essere un collaboratore del suo cliente, coadiuvarlo nel raggiungimento del risultato desiderato, con i mezzi a disposizione.
Informazione continua
La chiave del buon rapporto tra l’avvocato e il cliente è l’informativa, i clienti devono essere correttamente informati di quello che accade nel processo o nella trattativa stragiudiziale e delle potenzialità di successo. Il cliente deve ottenere dall’avvocato tutti gli strumenti necessari per prendere la decisione migliore nel proprio interesse. Tutto lo staff dello studio è perciò disponibile e attento alle tempistiche.
L'avvocato di famiglia
Una volta si chiamava “avvocato di famiglia” quel professionista che accompagnava anche per generazioni le famiglie in situazioni molto diverse, a seconda di quello che capita nella vita. La nostra collaborazione con i nostri clienti è tutto quanto serve al cliente per sentirsi adeguatamente supportato in ogni scelta importante della vita sua e della sua famiglia.
Primavera 2019. Manduria, la tranquilla provincia italiana. La cronaca è oggi tristemente nota: Antonio Cosimo Stano, pensionato di sessantasei anni, è deceduto, dopo essere stato ricoverato in ospedale, a seguito di una lenta agonia, causata dalle percosse inflittegli da una banda di locali giovinastri delinquenti che – per quanto successivamente emerso – lo aveva da tempo preso di mira e fatto oggetto delle più impensabili violenze fisiche e psicologiche, invadendo di tanto in tanto, ma sistematicamente, la sua casa, per offenderlo, umiliarlo e malmenarlo anche a colpi di bastone.
“Cosa fanno 1000 avvocati in fondo al mare? Un buon inizio...” Forse in tanti conosciamo questa barzelletta che un po’ fa ridere, pensando agli avvocati – squalo descritti dal cinema americano, e un po’ lascia l’amaro in bocca agli ascoltatori che si ritrovano ad essere anche avvocati, magari tra quelli che qualcuno vorrebbe vedere in fondo al mare.
La Legge n° 54/2006 ha segnato un importante passo in avanti verso la reale bi genitorialità dei coniugi nei confronti dei figli, in caso di separazione e divorzio. L’associazione dei Papà separati è stata una delle strenue sostenitrici del progetto di legge ed, insieme con altre, ha espresso il sostegno sociale per i parlamentari che materialmente hanno promosso la legge e sostenuto il dibattito in Parlamento.
Con la legge del 10 /12/12 n° 219 si è voluto aggiungere l’ultimo tassello che si aspettava in ordine alla equiparazione legale tra i figli legittimi e i figli naturali.
